Il bagnetto: gioco, salute e benessere. (guest post di mamma logopedista)


5.5.14

Un post insolito, oggi, in cui cercherò di approfondire alcune conoscenze che ho acquisito durante i primi anni di vita delle mie bimbe, ma che spero sarà anche fonte di suggerimenti da parte di chi legge, sono sempre alla ricerca di nuove sperimentazioni.

Il bagnetto, se non proprio nei primissimi mesi di vita, è un momento molto bello e tenero da trascorrere con i propri cuccioli, se poi sono più di uno e hanno la possibilità di fare il bagnetto insieme, allora il divertimento (e il caos) è assicurato!
Il bagnetto può essere un utile momento per la cura della salute, per il gioco, ma anche per stimolazioni cognitive importanti, sempre attuate attraverso il gioco con l’acqua e l’osservazione empirica.

Salute
Vorrei suggerirvi piccoli accorgimenti che possono aiutare alcuni aspetti della salute e del benessere del bambino e, in parte, ridurre il ricorso a medicinali.
Facendo il bagno, la stanza si riempie di vapore acqueo che è un ottimo elemento per facilitare la respirazione: aggiungendo all’acqua del bagnetto il bicarbonato, si avrà inoltre un sicuro effetto fluidificante del muco che consentirà di combatterne il ristagno sempre in agguato nel bambino piccolo almeno finchè non raggiunge l’abilità di soffiare efficacemente il naso.
L’igiene nasale è uno dei più efficaci modi di combattere l’instaurarsi di eventi cronici come il costante intasamento e la conseguente alterazione della corretta respirazione che da nasale può divenire orale; degli effetti negativi della respirazione orale e di una cattiva igiene nasale vi ho già raccontato qui e qui.
Un altro effetto benefico si ottiene sulla pelle che sarà ammorbidita evitando di dovere successivamente applicare creme che spesso non sono delicate come viene pubblicizzato.
Benessere
Se il tuo bambino è molto piccolo, il momento del bagnetto può essere anche quello in cui praticare un massaggio rilassante; quando la mia bimba era appena nata, ho frequentato un corso di massaggio infantile ed è stato molto bello farlo con lei, ma anche con la mia bimba grande. Utilizzavo semplicemente dell’olio d’oliva e poi subito nel bagnetto a rimuovere le impurità.
Giocare
Ma naturalmente il bagnetto si presta principalmente al gran divertimento, il gioco libero non necessita di grandi suggerimenti, via libera agli spruzzi, gli schizzi, le bolle con la bocca, le manate. Già in questo post vi ho parlato di Pipla dell’azienda Hoppop un gioco da bagno molto carino e modulare.
In generale tutto ciò che galleggia incuriosisce i bimbi, trovo fantastiche anche queste paperette che oltre a consentire un travaso e un galleggiamento, possono essere utilizzate come piccoli contenitori per risciacquare i capelli, momento tanto temuto e odiato dai bimbi che spesso piangono e scalcitano sentendosi il doccino addosso.

Il tutto in sicurezza grazie ai copri-rubinetto che ormai sono molto diffusi, guardate questo che carino.
Ma se il tuo bimbo è un pochino più cresciutello, si possono fare alcuni esperimenti basati sull’osservazione empirica di ciò che accade quando l’acqua incontra l’aria; fantastica questa barchetta di tiger  che si muove grazie all’aria che fuoriesce dal palloncino. 
Ricordatevi che vige la solita accortezza: i giochi meno strutturati consentono più manipolazioni e sperimentazioni da parte del bambino  perciò “pochi, ma buoni”!
Per tutti questi motivi è fondamentale che la stanza da bagno sia ben organizzata e consenta un uso agile da parte di tutta la famiglia, soprattutto se il bambino è molto piccolo.
Non mi resta che rimandarvi al prossimo post di "Una casa kid's friendly" che tratterà lo spazio del bagno.

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